via provinciale 3/d - San Piero a Sieve (FI)

   viale Pecori Giraldi 18 - Borgo San Lorenzo (FI)

   055.8486735 (San Piero)

   055.8456398 (Borgo S. Lorenzo)

LA LEISHMANIOSI DEL CANE

È una malattia parassitaria estremamente diffusa sul territorio italiano, trasmessa da un insetto flebotomo detto pappatacio (simile ad una zanzara). Non si trasmette tramite contatto diretto con l’animale malato, ma è necessario che l’insetto punga un soggetto sano e rilasci nel sangue il parassita della leishmania. La possibilità di contagio si riduce ai mesi più caldi ed alle ore crepuscolari (alba e tramonto), ma non solo.

Le manifestazioni cliniche sono: dimagramento, perdita di pelo attorno agli occhi, mantello untuoso con forfora, dermatite con callosità e screpolature soprattutto sulle sporgenze ossee, aspetto trasandato di cane più vecchio, facile affaticabilità, dolori articolari, lesioni oculari (corioiridocicliti) ed emorragie nasali. Le manifestazioni viscerali possono essere subdole ed improvvise: dimagramento, abbattimento, riduzione dell’appetito, sete intensa, vomito. IN QUESTA FORMA E’ UNA SINDROME SPESSO MORTALE!
La leishmaniosi ha un decorso subdolo e a lungo asintomatico. Ciò comporta un ritardo nella diagnosi e questo può compromettere l’efficacia terapeutica e la vita del paziente.
Attualmente la Leishmaniosi è endemica nella regione Toscana, è perciò fondamentale contrastarla utilizzando prodotti insetto-repellenti, facendo dormire il cane in casa ed effettuando il test annuale per una diagnosi precoce, infatti il 95% dei soggetti che guariscono sono stati trattati prima della comparsa di manifestazioni cliniche importanti, cioè quando il cane era apparentemente sano.
La leishmania è una malattia curabile dalla quale non si può però guarire!! In caso di cura, si tratta comunque di terapie lunghe (due o tre mesi almeno) a cui devono seguire controlli clinici ed analisi del sangue periodiche.
Da qualche anno disponiamo di immunomodulatori da poter somministrare per via parenterale (come la vaccinazione con “Canileish” e “Lethifend”) o per via orale (leishguard) con protocolli diversi a seconda delle necessità del singolo cane.
Un dato importante è la possibilità di contrarre la malattia da parte dell’uomo: la leishmaniosi umana è diffusa nei paesi in cui le condizioni igienico-sanitarie sono precarie (India, Africa, etc..), mentre nel continente europeo è relativamente rara. Ciò nonostante è una malattia da temere per la salute pubblica. Questo è un ulteriore valido motivo per eseguire i controlli periodici sul proprio cane, attraverso test rapidi che permettono di diagnosticare precocemente questa malattia.